Sculture in gres smaltato.
“La ricerca nell’opera di Elisa Confortini si esprime nella sua delicata poesia delle forme che indaga, nell’estrema sintesi impressa alla materia, nello stupore della scoperta di nuove forme naturali decontestualizzate dalla materia con la quale essa le crea: il grès.
Oggetti incredibilmente autentici e credibili, forme di vita che hanno popolato il pianeta oggi o milioni di anni fa,
e che ci invitano ad una meditazione sulla bellezza e la fragilità della vita, tra astrazione e memento mori”