I gioielli di May Gañán sono permeati di poesia: un linguaggio che trascende il corpo e ci permette di affacciarci su altri mondi in cui regnano la calma e la bellezza. Le sue creazioni evocano la capacità di sognare, attraversano la memoria e risuonano con la natura attraverso la luce. I materiali che utilizza cambiano a seconda dell’ispirazione, ma nel suo lavoro ricorre spesso l’uso di metalli come l’alluminio o l’ottone, così come la plastica riciclata, la resina e la carta.
Il suo lavoro ha un’elevata componente pittorica che conferisce unità a un’opera eterogenea e ampia, ma chiaramente riconoscibile come segno distintivo dell’artista. Le sue opere si esprimono a volte attraverso il figurativo e altre volte attraverso l’astrazione in collezioni che instaurano dialoghi sempre più ampi, arricchiti dalle esperienze personali dell’artista attraverso diversi paesaggi e culture: Dalla pelle dell’Africa ai pigmenti del Giappone, dalle foreste di Vilnius ai palazzi di Venezia, le opere di May integrano una narrazione che accompagna e arricchisce la vita di chi le indossa. Arte portatile. Arte in movimento.
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